A chi è rivolto

Il contributo si rivolge a persone residenti, alla data di pubblicazione del Bando, sul territorio comunale e titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato per l'anno per il quale viene richiesto il contributo. 

Il cittadino che non riesce a sostenere il pagamento dei canoni di locazione di un alloggio di proprietà privata o pubblica può partecipare al bando di concorso per la concessione di contributi per l'abbattimento dei canoni di locazione. 

Descrizione

Si tratta di un intervento previsto da leggi nazionali e regionali a favore dei nuclei familiari per il sostegno nel pagamento del canone di locazione (esclusi gli oneri accessori) per l'alloggio di residenza, di proprietà sia pubblica che privata.  

Il contributo è commisurato all'incidenza del canone di locazione sull'indicatore ISEE complessivo del nucleo familiare e al finanziamento regionale erogato. 

Non sono ammissibili a contributo i canoni pagati per locazione di alloggi aventi caratteristiche di lusso di cui al DM 2 agosto 1969 n. 1072, di alloggi di edilizia sovvenzionata (case Ater), di alloggi di categorie catastali A1, A8 e A9 a meno che questi ultimi non siano locati sulla base degli accordi territoriali previsti dal comma 3 dell’articolo 2 della L. 431/1998. 

Come fare

La domanda può essere presentata esclusivamente nel periodo di apertura del bando utilizzando la procedura guidata disponibile accedendo al sistema tramite il pulsante "Accesso online". L'accesso si effettua con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), o Carta d'Identità Elettronica (CIE), o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). 

Cosa serve

Essere residenti, alla data di pubblicazione del Bando, sul territorio comunale e titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato per l'anno per il quale viene richiesto il contributo 

ISE (indicatore della situazione economica) non superiore all’importo di €30.000 

ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore all’importo di € 20.000. Per i nuclei familiari per i quali l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non supera i 15.563,86 euro è possibile riconoscere un contributo di importo maggiore 

Non aver beneficiato di altri benefici pubblici a titolo di sostegno alloggiativo con riferimento all’anno per cui si chiede il contributo nonché di non avere usufruito delle detrazioni ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) in favore di conduttori di alloggi locati a titolo di abitazione principale previste dall’art. 10, comma 2, della L. 431/1998 - TALE REQUISITO DEVE ESSERE POSSEDUTO ANCHE DAGLI ALTRI COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE DEL RICHIEDENTE 

Non essere proprietari, nudi proprietari o usufruttuari di altri alloggi anche per quote, all’interno del territorio nazionale o all’estero, con esclusione:  

1) degli alloggi dichiarati inagibili ovvero sottoposti a procedure di esproprio che risultino già attivate 

2) delle quote di proprietà, inferiori al 100 per cento, di alloggi ricevute per successione ereditaria purché la somma delle rispettive quote non corrisponda all’intera unità immobiliare 

3) della nuda proprietà di alloggi il cui usufrutto è in capo a parenti o affini entro il secondo grado 

4) della proprietà di alloggi con diritto di abitazione o con comodato d’uso gratuito da contratto registrato, in capo a parenti o affini entro il secondo grado 

5) della proprietà di alloggi, o quote degli stessi, assegnati in sede di separazione personale o divorzio al coniuge o convivente di fatto o parte dell’unione civile - TALE REQUISITO DEVE ESSERE POSSEDUTO ANCHE DAGLI ALTRI COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE DEL RICHIEDENTE 

Eventuale certificazione attestante lo stato di disabilità certificata ai sensi della L. 104/92 (qualora la disabilità sia stata indicata quale debolezza sociale) 

Copia del contratto di affitto regolarmente registrato 

Non essere stati condannati, in via definitiva, per il reato di invasione di terreni o edifici, di cui all’articolo 633 del codice penale, nei precedenti dieci anni, fatto salvo il caso di intervenuta concessione della riabilitazione ai sensi degli articoli 178 e 179 del codice penale 

Copia delle ricevute di pagamento del canone di locazione  

IBAN del richiedente.

 

Ulteriore documentazione richiesta ai cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea (come previsto dall'art.9 - comma 3 - del regolamento regionale): 

Copia della carta di soggiorno o permesso di soggiorno non inferiore ad un anno ovvero, in caso di permesso di soggiorno scaduto, copia della ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo. 

Cosa si ottiene

Tipo conclusione

Comunicazione

Provvedimento finale

Altro

Descrizione

Una volta fatta richiesta si può ottenere il contributo che verrà accreditato sul conto corrente del richiedente. 

Quanto Costa

La richiesta del servizio è gratuita. 

Tempi e scadenze

Il Comune dispone le liquidazioni del contributo in 30 giorni dal ricevimento del decreto di finanziamento da parte della Direzione regionale competente. 

30giorni

Entro 30 giorni

Accedi al servizio

Puoi richiedere il servizio direttamente online tramite identità digitale.

Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Ulteriori informazioni

Tipo avvio

Istanza di parte

Condizioni di servizio

Leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio

Contatti

Persone

HOBAN DASA

Responsabile di istruttoria / istruttore

Mail: dasa.hoban@com-cormons.regione.fvg.it

Telefono: +390481 637122

Unità Organizzativa responsabile

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